Il Costo Nascosto delle ICA: Un Peso Economico che la Sanità Non Può Ignorare

Quando si parla di infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA), l’attenzione si concentra spesso sulle conseguenze umane — ricoveri prolungati, sofferenze evitabili, vite spezzate. Ma dietro ogni caso c’è un’altra realtà difficile da ignorare: i costi economici crescenti.

Dai giorni di degenza extra ai trattamenti aggiuntivi fino ai rischi legali, le ICA stanno prosciugando i bilanci ospedalieri in tutto il mondo. Eppure, molte di queste infezioni sono prevenibili.

 Il Vero Prezzo di un’Infezione

Le ICA non sono solo complicazioni mediche: sono problemi economici. Ogni infezione attiva una catena di costi aggiuntivi:

  • Più esami diagnostici
  • Maggiore durata della degenza ospedaliera
  • Utilizzo intensivo di antibiotici
  • Più tempo dedicato dal personale
  • Misure di isolamento
  • E talvolta, cause legali o costi assicurativi

“L’antibiotico-resistenza è una pandemia silente, che secondo le ultime stime dell’ECDC non solo provoca 12mila morti l’anno nel nostro Paese, ma genera anche danni economici, che solo sul nostro SSN, secondo le stime della stessa Agenzia europea, impatta per 2,4 miliardi di costo annuo, con 2,7 milioni di posti letto occupati a causa di queste infezioni”, afferma il Presidente di AIFA, Robert Nisticò.

Non si tratta solo di numeri, ma di risorse sprecate che mettono a dura prova strutture già sotto pressione.

 Infezione per Infezione: L’Impatto Economico


Secondo i dati riportati nel Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) e dalle analisi dell’AIFA, il costo medio di una singola infezione correlata all’assistenza (ICA) in Italia è stimato tra 8.500 e 34.000 euro. A livello nazionale, l’impatto economico complessivo delle infezioni ospedaliere supera i 900 milioni di euro all’anno, considerando i costi diretti di trattamento e i giorni aggiuntivi di degenza.

Fonte: Ministero della Salute – PNCAR 2022–2025, Piano Nazionale di Contrasto dell’Antibiotico-Resistenza, p. 13.

Moltiplicando questi costi per i casi annuali in una singola struttura, l’impatto economico diventa rapidamente insostenibile.

 Perché i Costi Continuano a Crescere

Diversi fattori stanno contribuendo all’aumento dei costi legati alle ICA:

  • La resistenza agli antibiotici rende i trattamenti più lunghi e complessi
  • L’invecchiamento della popolazione richiede cure più prolungate
  • La carenza di personale può compromettere l’adesione ai protocolli
  • Le degenze più lunghe riducono la disponibilità di posti letto

In un contesto dove si cerca di fare di più con meno risorse, l’efficienza e la prevenzione diventano fondamentali.

 Prevenire è Più Economico che Curare

L'OMS afferma che i programmi di igiene delle mani possono prevenire fino al 70% delle infezioni evitabili e generare risparmi economici medi pari a 16 volte il costo della loro implementazione.

 Fonte: Who Hand hygiene

È qui che entra in gioco Handhy.

Come il sistema HHS di HANDHY Aiuta a Ridurre i Costi delle ICA:

  •  Monitoraggio in tempo reale dell’igiene delle mani per ridurre il rischio alla fonte
  •  Analisi dei dati per aiutare i team di controllo infezioni a intervenire dove serve
  •  Risposte più rapide che impediscono a piccole negligenze di trasformarsi in focolai
  •  Supporto al personale senza aumentare il carico di lavoro o richiedere audit manuali

Investire in tecnologie di prevenzione come HANDHY non solo protegge le vite, ma anche il bilancio.


 Ogni Infezione Evitata È un’Opportunità Salvata

Le ICA non sono solo pericolose — sono costose. E per la maggior parte delle strutture sanitarie, il costo dell’inazione è ben più alto dell’investimento necessario per prevenirle.

In HANDHY , crediamo che la tecnologia intelligente sia la chiave per spezzare questo ciclo — aiutando gli ospedali a ridurre le infezioni, abbattere i costi e offrire cure più sicure.


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